Doge di Venezia dal 1117 al 1129. Comandò personalmente la squadra di soccorso (1123) ai Cristiani che i Saraceni minacciavano da Tiro e Ascalona. Liberata Giaffa, mosse su Tiro che fu espugnata. Declinata l'offerta della corona di re, cercò nelle isole dell'Egeo di creare la testa di ponte per una espansione commerciale. Ma dovette rinunciare, per tentare l'impresa con maggior successo nel 1126.