Erudito (Firenze 1690 - ivi 1788). Direttore della biblioteca Strozzi di Firenze, innamorato della lingua toscana trecentesca, scrisse molte opere di varia mole su argomenti di erudizione e di filologia italiana, tra cui le Lezioni di lingua toscana (1737), l'Istoria del Decamerone (1742) e Le veglie piacevoli, ovvero notizie de' più bizzarri e giocondi uomini toscani (2 voll., 1757-58). Ai suoi interessi più propriamente antiquarî appartengono le Osservazioni istoriche sopra i sigilli antichi de' secoli bassi (30 voll., 1739-86), un'operetta sulla scoperta degli occhiali (1738), alcune biografie e dissertazioni. Il suo ricco carteggio si conserva nella bibl. del British Museum di Londra.