LAZZARINI, Domenico
Letterato e giurista, nato a Morrovalle (Macerata) il 20 agosto 1668, morto a Padova il 22 luglio 1734. Insegnò diritto civile e poi diritto canonico nell'università di Macerata; nel 1702 fu uditore della Rota di Perugia. Nel 1710 fu chiamato alla cattedra di umanità greca e latina nell'università di Padova, ove s'adoperò a ridestare l'amore degli studi classici e a suscitare una salutare reazione contro i metodi seguiti allora nelle scuole.
Riconobbe per suoi quattro soli sonetti (postuma è la 1ª edizione delle sue Poesie, Venezia 1736; postuma La Sanese, commedia, Venezia 1734); pubblicò soltanto alcune epistole e orazioni latine e la tragedia Ulisse il Giovane (Padova 1720), con la quale volle risuscitare lo spirito e la forma della tragedia greca.
Bibl.: C. Ghetti, La vita e l'opera letter. di D. L., Fermo 1905; E. Bertana, Il teatro tragico ital. d. sec. XVIII prima dell'Alfieri, in Giorn. stor. letter. italiana, suppl. IV.