FORGES DAVANZATI, Domenico
Patriota, nato a Palo del Colle (Bari) il 3 novembre 1742, morto ivi il 12 agosto 1810. Ammiratore del Genovesi, ne raccolse e pubblicò il carteggio (Venezia 1775). Si occupò in quel tempo prevalentemente di studî storici e archeologici e iniziò un'intensa propaganda per l'indipendenza del potere civile rispetto all'ecclesiastico. Durante i primi anni della rivoluzione francese il F. cadde in sospetto del governo borbonico che lo fece arrestare (17 gennaio 1796) e chiudere a Napoli, in Castel Sant'Elmo. Nel'99, entrati i Francesi in Napoli fu chiamato a far parte del governo provvisorio. Allorché il Ruffo giunse a Napoli, il F. si ricoverò in Castelnuovo. Compreso nella capitolazione, riuscì a salvarsi, ed emigrò in Francia. Rimase a Parigi sino al 1806, e tornato in patria fu ripristinato nella diocesi di Canosa, della quale Ferdinando IV lo aveva nominato prelato.
Bibl.: G. Beltrani, D. F. D. in Atti Acc. Pont. s., 2ª, XXXI, vi, 1901; B. Croce, Uomini e cose della vecchia Italia, II, Bari 1927.