FERRETTI, Domenico
Giurista e diplomatico, nato a Castelfranco di Sotto (S. Miniato) il 14 novembre del 1489, morto ad Avignone nel 1552. Dopo aver compiuto gli studî di diritto civile e di diritto canonico a Pisa e a Siena, mutò in Emilio il suo nome e venne a Roma, dove fu segretario del cardinale Salviati e poi di Leone X. Lasciò dopo qualche anno tale carica per passare al servizio del marchese di Monferrato; poi si recò in Francia. A Valenza ebbe la cattedra di diritto; fu indi nominato consigliere del parlamento di Parigi da Francesco I. Abile negoziatore assolse missioni diplomatiche per incarico di Francesco I a Venezia e Firenze, e più tardi fu inviato dal marchese di Monferrato a Carlo V, il quale lo condusse con sé nella spedizione d'Africa. Fu ancora a Lione, a Firenze e infine ad Avignone come professore di diritto e consigliere al parlamento del Delfinato. Scrisse molte opere giuridiche; lasciò anche un commentario su Cicerone. Le sue opere complete sono state pubblicate a Lione nel 1553.