FAVA, Domenico
Bibliotecario, nato a San Salvatore Monferrato (Alessandria) il 25 agosto 1873. Dopo alcuni anni d'insegnamento nelle scuole medie ha percorso la carriera delle pubbliche biblioteche sino al grado di ispettore superiore, prima alla Braidense e poi come direttore alla Estense, alla Nazionale di Firenze di cui curò il trasferimento nella nuova sede, e sino al giugno 1948 alla Biblioteca dell'università di Bologna: dove insegna anche bibliografia e biblioteconomia.
È autore di lavori di filologia classica; ma ha rivolto soprattutto la sua attività ad argomenti bibliografici, specie ai manoscritti miniati e agli incunabuli (Manuale degli incunabuli, Milano 1939) e alla storia delle biblioteche a cui è stato preposto (Alfonso II d'Este raccoglitore di codici greci, ivi, 1918; La Biblioteca Estense nel suo sviluppo storico, ivi 1925; Catal. d'incunabuli della Bibl. Estense, Firenze 1927 e Appendice, ivi 1931; Tesori d. Biblioteche d'Italia: Emilia e Romagna, Milano 1932; I libri ital. a stampa del sec. XVconfigure della Bibl. naz. di Firenze, ivi 1936; La Bibl. naz. di Firenze e le sue insigni raccolte, ivi 1939; La culura e la stampa nel Ouattrocento, Modena, Reggio e Scandiano, Modena 1943.