Attore (n. Bologna 1580), esordì nella compagnia dei Gelosi a Firenze, sotto la guida di F. Andreini; fece poi parte della compagnia dei Confidenti recitando la parte dell'innamorato con il nome di Fulvio. Autore di scritti importanti per la conoscenza dello stile di recitazione del tempo: Prologhi (1621), Fatiche comiche (1623) e Dialoghi scenici (inediti).