BERTINI, Domenico
Nacque a Lucca il 26 giugno 1829 da Giacomo e da Marianna Barsanti. Nel 1841 entrò all'Istituto musicale di Lucca e fu uno dei migliori allievi di Giovanni Pacini, allora direttore. In quegli anni cantò anche come contralto di concerto nella Cappella di S. Romano. Nel 1848, volontario partecipò alla battaglia di Curtatone, ritirandosi a vivere in campagna dopo la restaurazione. Ripresi gli studi musicali con Michele Puccini a Lucca, esordì come compositore il 25 luglio 1850, facendo eseguire una Messa e una Cantata da un coro di campagnoli da lui stesso istruiti. Due anni dopo (22 nov. 1852) un suo Magnificat a quattro voci, eseguito nella chiesa di S. Frediano a Lucca, otteneva un grande successo. Con un decreto dell'11 nov. 1853 il B. venne iscritto al ruolo dei maestri compositori della Confraternita di S. Cecilia a Lucca (per la quale scrisse anche in seguito) e l'anno seguente fu nominato direttore d'orchestra del Teatro comunale. Nel 1857 ebbe anche l'incarico di direttore dell'Istituto musicale di Massa-Ducale (Massa Carrara) e di maestro di cappella. Nel 1860 alcune sue composizioni (una grandiosa Messa, un Vespro e il salmo Dixit Dominus) lo fecero nominare maestro onorario del Comune di Lucca. Nel 1862 il B. si stabili a Firenze, dove si dedicò all'insegnamento del canto, partecipando inoltre attivamente alla vita musicale fiorentina. Nel febbraio 1866 divenne direttore della Società Cherubini e nel 1872 fu eletto accademico onorario dell'Istituto musicale di Firenze.
Pubblicò varie composizioni vocali da camera (un suo duetto, Il vero amore,fuanche inserito nel IV volume della Pratica vocale. Collezione graduata di Arie, Romanze, Duetti, ecc. per servire di complemento allo studio del Canto, Torino s. d., pp. 109-114), sei pezzi di due opere non rappresentate, Cinzica Sigismondi e Non ti scordar di me (Firenze, Morandi, 1855),e alcune pregevoli opere didattiche (Principi elementari di musica del m. D. B. dettati per uso dei suoi alunni nella scuola comunale di Massa ducale, Lucca, Balatresi, 1857; Il maestro della scuola corale per voci adulte. Corso completo per canto corale, Firenze, A. Lapini, s. d.; Scuola corale infantile per uso delle scuole elementari, Firenze, Bratti e C., s. d., e ivi, A. Lapini, s. d., ecc.; degno di particolare ricordo un Compendio di principi di musica, secondo un nuovo sistema, del 1866, lavoro che ottenne l'approvazione e la lode di G. Gaspari, S. Mercadante, Lauro Rossi e P. Platania), mentre, in qualità di critico musicale, i suoi scritti apparvero sul giornale Boccherini della Società del Quartetto di Firenze e su La Scena di Venezia.
Nel 1873 il B. attese a una riforma nell'insegnamento del pianoforte e negli anni seguenti scrisse una biografia di L. Boccherini, pubblicata nei numeri 3-4 del giornale omonimo (23 marzo 1877); curò inoltre un'edizione dello Stabat Mater del Boccherini, del Miserere di N. Jommelli e di quello di B. Marcello per i tipi di G. G. Guidi (Firenze 1877). Il B. morì a Firenze il 7 sett. 1890.
Bibl.: M. C. Caputo, Annuario generale della musica, I, Napoli 1875, pp. 37 s.; L. Nerici, Storia della musica in Lucca, in Mem. e doc. per servire alla storia di Lucca, XII-XIV, Lucca 1880, pp. 304, 359, 372, 374; Necrologio, in Gazzetta musicale di Milano, XLV (1890), 37, p. 596; G. Gaspari, Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, I, Bologna 1890, pp. 141, 269; II, ibid. 1892, pp. 183, 245; C. Schmidl, Diz. universale dei musicisti, I, v. 170.