BENIVIENI, Domenico
Domenico di Paolo Benivieni, fratello di Girolamo, nacque a Firenze nel 1460. Per la sua dottrina teologica e per la conoscenza della filosofia platonica fu soprannominato lo Scottino. Appena diciannovenne, fu lettore di logica nell'università di Pisa e nel 1491 canonico a Firenze; fu amico del Poliziano, di Pico della Mirandola, di Marsilio Ficino e di Girolamo Savonarola, di cui fu difensore e apologista. Scrisse epistole morali, commentarî agli annali ecclesiastici e trattati, fra i quali uno In defensione et probatione della doctrina et profetie predicate da frate Hieronimo da Ferrara (Firenze 1496) e il Trionfo della Croce (Firenze 1497). Morì a Firenze il 3 dicembre 1507.
Bibl.: A. Della Torre, Storia dell'Accademia platonica, in Pubblicazioni del R. Istituto di studi superiori, Firenze 1902, pp. 771-72 e 792; C. Re, Girolamo Benivieni fiorentino, Città di Castello 1906; A. Pellizzari, Un asceta del Rinascimento. La vita e le opere di Gerolamo Benivieni, in Dal Duecento all'Ottocento, Napoli 1914, pp. 258-60.