DODECASILLABO
Verso di dodici sillabe, detto anche senario accoppiato perché risulta di solito dall'unione di due senarî, di cui il primo sempre piano. Perciò ha per lo più gli accenti ritmici sulla seconda, quinta, ottava e undecima sillaba, con la cesura dopo il primo senario. Questa forma è usata nel periodo delle origini e nella poesia popolare; modernamente in strofe monocole, come nel Manzoni. A volte però risulta di un ottonario più un quaternario, con accenti ritmici sulla terza, settima e undecima: questa forma composta sebbene rara è già antica (si ha, per esempio, nelle rime della scuola siciliana), e non manca di esempî moderni, come nel Carducci.