divorzialita
divorzialità s. f. inv. Quantità di divorzi ratificati in una determinata popolazione e in un lasso di tempo definito.
• nell’Europa continentale e settentrionale il matrimonio è assai poco frequente ‒ solo quattro matrimoni annui ogni mille abitanti ‒ ma è anche sottoposto a un tasso di divorzialità pari alla metà del tasso di nuzialità, assai alto in sé e più alto di quello italiano. (Roberto Volpi, Foglio, 29 giugno 2011, p. I).
- Derivato dall’agg. divorziale con l’aggiunta del suffisso -ità.
- Già attestato nell’Unità del 24 febbraio 1964, p. 10, Cronache (E. S.).