Nome di compagnie o confraternite sorte in Italia alla fine del 15° e ai primi del 16° sec., con fini di devozione, ascetismo e carità, da esercitarsi senza uscire dallo stato laico e mantenendo il segreto del bene compiuto. Le prime furono fondate da E. Vernazza, che se ne fece promotore a Genova (1497), Roma (1514 circa) e altrove. Erano composte da 40-60 laici e qualche sacerdote. La più famosa è la compagnia di S. Dorotea in Trastevere, a Roma, che ebbe tra le sue file s. Gaetano da Thiene. Madonna del D. Immagine della Vergine venerata in un santuario posto al km 12 della via Ardeatina. Pio XII nella primavera del 1944 pose la città di Roma sotto la sua protezione.