divergente
divergènte [agg. e s.m. Part. pres. di divergere, in contrapp. a convergere] [MCF] Nella fluidodinamica, corpo, di forma opportuna che viene immerso in una corrente aerea o liquida allo scopo di regolarizzare la corrente medesima (per es., v. aerodinamica sperimentale: I 62 e) oppure per destare particolari forze di portanza (per es., i galleggianti usati nel dragaggio di mine subacquee e nella pesca). ◆ [FNC] Reazione di fissione d.: quella caratterizzata da un fattore di moltiplicazione maggiore dell'unità, tale cioè che il numero di neutroni prodotti cresca indefinitamente con il passare del tempo; un reattore nucleare in tali condizioni si chiama reattore divergente. ◆ [ALG] Semirette d.: due o più semirette di un fascio uscenti da un punto in quanto immaginate come traiettorie di punti che, partendo insieme dall'origine comune, si vanno sempre di più allontando l'uno dall'altro. ◆ [ANM] Serie d.: quella per la quale la successione delle somme parziali tende all'infinito positivamente o negativamente. ◆ [OTT] Sistema ottico d.: quello che trasforma raggi incidenti paralleli all'asse in raggi emergenti che s'allontanano dall'asse; ha convergenza negativa. ◆ [ANM] Successione d. positivamente (negativamente): successione a₁,a₂,...,an, per la quale, fissato comunque un numero positivo h, esiste un indice nh tale che per ogni termine an di indice n>nh risulti an>h (an<-h). ◆ Variabile d.: una variabile ordinata che ha limite infinito.