Giuseppe Ducci
Disturbo psichico, precedentemente chiamato psicosi maniaco-depressiva, caratterizzato da alterazioni cicliche dell’umore, talora intervallate da periodi asintomatici.
Clinica
Nelle forme più tipiche del disturbo b., fasi depressive si alternano a periodi connotati da esaltazione dell’umore ...
(XXII, p. 118)
Lucio BINI
I progressi recenti più importanti in questo campo riguardano lo studio delle forme depressive. È stata confermata la rarità delle pure forme maniacali e la notevole prevalenza delle forme di melanconia semplice e di melanconia periodica, sulla forma circolare o psicosi maniaco-depressiva ...
Ernesto LUGARO
Eugenio TANZI
. Denominazione data da E. Kraepelin all'insieme delle psicosi affettive (mania, melancolia; psicosi periodiche, circolari, irregolari) considerate come espressione d'un unico processo morboso, d'una sola malattia.
Che le sindromi della melancolia e della mania s'avvicendino ...
ciclotimico
ciclotìmico agg. e s. m. (f. -a) [der. di ciclotimia] (pl. m. -ci). – Relativo a ciclotimia: variazioni c.; riferito a persona, come agg. e sost., affetto da ciclotimia.
disturbo da alimentazione incontrollata
(disturbo dell’alimentazione incontrollata) locuz. s.le m. Disordine alimentare consistente in un consumo compulsivo, vorace, disordinato, e, spesso, furtivo, di grandi quantità di cibo; binge eating...