distinta
Modulo predisposto dalla banca e compilato dal cliente con i dati relativi all’operazione da effettuare. I tipi di d. più diffusi sono: d. di acquisto titoli, elenco dei titoli (➔ titolo p) che il cliente intende acquistare tramite la banca; d. di consegna, compilata dal cliente all’atto di consegna di valori a custodia; d. di netto ricavo, documentazione che la banca invia allo scontista per comunicare il netto ricavo (➔ ricavo) delle cambiali (➔ cambiale) accettate allo sconto (➔); d. di negoziazione, documento compilato da una banca e relativo alla negoziazione di divise estere (➔ divisa) a scadenza; d. di presentazione di effetti all’incasso, elenco a firma del cliente delle cambiali presentate a una banca per l’incasso (➔); d. di presentazione di effetti allo sconto, lista datata e sottoscritta dal cliente delle cambiali consegnate a una banca per lo sconto; d. di risconto, elenco compilato da una banca delle cambiali da presentare al risconto (➔) presso un istituto di credito di maggiore importanza; d. numerica delle cedole, lista delle cedole presentate a una banca per l’incasso degli interessi su obbligazioni; d. di versamento, nota dei versamenti in contante o in titoli di credito con l’indicazione delle diverse specie.
In ambito commerciale, si distinguono: d. base, documento che evidenzia l’elenco e il fabbisogno di materie prime, semilavorati o, in genere, dei componenti necessari per produrre un’unità di prodotto; d. dei pesi o delle misure, documento rimesso dal venditore al compratore, contenente l’indicazione dei pesi o delle misure dei colli costituenti una partita di merci.