distacco
distacco [Der. di distaccare, comp. di dis- e staccare "l'atto e l'effetto dello staccare o del distaccarsi"] [MCC] Con riferimento a due corpi poggiati uno sull'altro, inizialmente in quiete relativa, si parla di d., anzi di primo d., per significare che l'uno prende a scorrere sull'altro, condizione nella quale risulta massimo l'attrito radente fra i due corpi (attrito di primo d.). ◆ [MCF] Il fenomeno fluidodinamico che si verifica quando la corrente che investe un corpo cessa a un certo punto di lambirne il contorno, generando la scia; l'entità del d., e quindi della scia, varia con la forma, l'orientamento, le dimensioni e la velocità della corrente: v. turbolenza: VI 362 d. ◆ [EMG] D. di una corrente elettrica: lo stesso che interruzione della corrente. ◆ [FSN] D. elettronico: processo per cui un elettrone si stacca, spontaneamente oppure a seguito di una qualche interazione, da uno ione negativo, che ritorna allo stato di atomo o molecola: per es., v. ionosfera: III 303 a.