disestesia
Sensazione abnorme, con i caratteri della spiacevolezza, causata da interruzione totale o parziale dei nervi sensoriali, oppure da lesioni delle loro radici, delle vie sensitive del midollo spinale o del talamo. La capacità della localizzazione precisa della d. dipende invece dalle strutture corticali, ove proiettano le vie afferenti talamocorticali della sensibilità: area somatosensoriale primaria della corteccia postcentrale controlaterale e area secondaria al margine superiore della scissura silviana, omo- e controlaterale. Le d. possono essere di diversi tipi: brucianti, con sensazioni di freddo o di eccessivo calore (interessamento delle piccole fibre); dolori pungenti (piccole e grosse fibre), con sensazione di rigidità (midollo spinale); parestesie brucianti e dolori (talamo, capsula interna). Alcune d. si presentano anche negli avvelenamenti da crostacei che contengono neurotossine.