direttore
direttóre [agg. (f. -trice) e s.m. "che dirige", der. del lat. director -oris, dal part. pass. directus di dirigere] [FML] D. molecolare: v. cristalli liquidi, applicazione dei: II 30 f. [ALG] Cerchio d.: per un'ellisse (v. fig.) o un'iperbole, il luogo dei punti di intersezione di due tangenti alla curva, che siano tra loro perpendicolari. ◆ [ALG] Cono d.: quello formato dalle rette condotte da un punto dello spazio parallelamente alle generatrici di una superficie rigata. ◆ [ALG] Coseni d.: parametri che individuano l'orientamento di una retta orientata rispetto a un riferimento cartesiano. Precis., nel piano sono i coseni degli angoli che la retta orientata forma con i due assi cartesiani e s'indicano in genere con le lettere α e β; uno solo di essi è indipendente, sussistendo la relazione α2+β2=1. Nello spazio, i tre coseni d. sono i coseni degli angoli che la retta orientata forma con i tre assi cartesiani ai quali si fa riferimento; indicandoli con le lettere α, β, γ si ha la relazione α2+β2+γ2=1, per cui due soli di essi risultano indipendenti. ◆ [ELT] Elemento d., o direttore (s.m.), di un'antenna: v. antenna: I 169 b. ◆ [ALG] Numeri d.: individuano l'orientamento di una retta orientata; sono proporzionali, secondo una costante arbitraria, ai coseni d., e, come questi, sono due nel piano e tre nello spazio.