In fisica nucleare e subnucleare, il rapporto di d. (ingl. branching ratio), in un decadimento radioattivo di un nucleo o nel decadimento di una particella subnucleare che possa avvenire secondo diverse modalità, è la percentuale di decadimenti che (in media) hanno luogo in un determinato modo.
Alterazione della normale sequenza di esecuzione di un programma. Per estensione, si indica con d. anche la selezione tra due o più possibili sequenze di istruzioni basata sul risultato di una qualche operazione logica. Una istruzione di d. è quella che realizza una d. in un programma.
Punto di d. Punto del piano della variabile complessa z nel quale coincidono due delle determinazioni (valori, rami) di una funzione (a due o più valori) della variabile complessa. Per es.,
è una funzione a due valori della z: per z=0 i due valori coincidono e quindi l’origine è punto di d., se alla z si fa compiere un giro attorno al punto z=0, e si seguono i valori di y con continuità, si torna al punto di partenza con la determinazione opposta a quella di partenza.