DIPTERO (gr. δίπτερος "a doppia ala")
Viene chiamato così il tempio che ha intorno alla cella una doppia fila di colonne. Secondo Vitruvio (iii, 2) doveva avere sulle fronti otto o dieci colonne. Erano d. i colossali templi ionici dell'Asia Minore, come quello di Artemide ad Efeso; a Roma il tempio di Quirino, di stile dorico, e ad Atene il tempio corinzio di Zeus Olimpio.
I templi pseudodipteri presentavano la stessa disposizione dei d.: solo in essi era soppressa la fila interna di colonne, cosicché l'ambulacro veniva ad avere la larghezza di due intercolumnî. L'invenzione di questo tipo viene attribuita da Vitruvio (iii, 3, 8-9) ad Hermogenes, ma dei varî templi pseudodipteri che si conoscono, alcuni, come il gran tempio di Apollo a Selinunte, sono molto anteriori a questo architetto.