Diogene di Enoanda
Filosofo epicureo (2° o 3° sec. d.C.). È noto per aver fatto incidere sulla parete di un portico di Enoanda, sua città natale, in Licia, una grande iscrizione (di cui sono stati recuperati oltre 200 frammenti, particolarmente della Fisica e dell’Etica), la quale espone, difende ed esalta la filosofia epicurea, soprattutto in quanto liberatrice dell’uomo da ogni timore della divinità, della morte e del male.