Filosofo greco (2º-1º sec. a. C.). Della sua vita si sa solo che fu amico di Meleagro di Gadara; delle sue opere solo quel che risulta da Diogene Laerzio, che dovette attingere largamente alla sua 'Eπιδρομὴ τῶν ϕιλοσόϕων ("Saggio sui filosofi"). I Bίοι τῶν ϕιλοσόϕων ("Vite dei filosofi"), pure ricordati da Diogene Laerzio, sono probabilmente da identificare con l'opera citata precedentemente.