LIPATTI, Dinu
Pianista e compositore romeno, nato il 19 marzo 1917 a Bucarest, morto il 2 dicembre 1950 a Ginevra, dove si era stabilito nel dopoguerra. Talento precocissimo, aveva composto musica a cinque anni; a tredici debuttò come pianista, con grande successo, in una sala pubblica di Bucarest. Studiò armonia, composizione, arte direttoriale a Bucarest, Parigi e Ginevra, fra gli altri con Alfred Cortot e con Paul Dukas. Diede oltre un centinaio di concerti nei principali centri musicali europei, sia come solista, sia con orchestre dirette da Cortot, G. Enescu, H. von Karajan, A. Galliera, Ch. Münch.
Fra le sue composizioni, alcune delle quali eseguite anche in Italia: la suite sinfonica Gli zingari (1933), Fantasia per pianoforte, violino e violincello e Sonatina per pianoforte e violino (1936), Concertino in stile classico per pianoforte e orchestra (1937), Sinfonia concertante per due pianoforti, orchestra e corde (1938), Cinque canti su poemi di Verlaine (1941), danze in stile romeno ecc.
Bibl.: Hommage à Dinu Lipatti, ed. Labor et Fides, 1950; W. Legge, in The Gramophone, febbr. 1951; Anne Lipatti, La vie du pianiste D. L. écrite par sa mére, Parigi 1954.