DINOCRATE di Siracusa
Fu capo dei fuorusciti oligarchici, al tempo della tirannide di Agatocle (v.). Alleato dapprima ai Cartaginesi contro Siracusa, si rese più tardi da essi indipendente. Ebbe numerosi seguaci, onde Agatocle, reduce la prima volta dall'Africa non osò affrontarlo in battaglia; reduce la seconda, dopo la disfatta, tentò di venire a patti, dichiarandosi pronto a rinunciare alla tirannide e a concedere il ritorno a lui e agli oligarchici (306 a. C.). D. rifiutò, contando di fondarsi un suo dominio. Ma fu poco dopo sconfitto da Agatocle che, stipulata la pace con i Cartaginesi, aveva potuto rivolgere contro di lui tutte le sue forze. Finì la vita alle dipendenze di Agatocle, con carica di stratego.