Scrittore romeno (Bolintinul-din-Vale 1819 - Bucarest 1872). Di cognome Cosmad, assunse quello di B. dal nome del villaggio natio. Durante i moti rivoluzionarî valacchi del 1848, cui prese parte attiva, diresse il giornale Popolul suveran. Fu quindi esiliato, e a Parigi pubblicò il foglio Junimea română ("La gioventù romena"). Poté tornare in patria solo nel 1857 e, dopo l'unione dei Principati, ricoprì importanti cariche. Ministro dell'Istruzione pubblica sotto Cuza, fondò l'università di Bucarest. Nella sua multiforme attività di letterato, hanno maggiore importanza le poesie, alcune delle quali tradusse egli stesso in francese e fece stampare sotto il titolo Brises d'Orient (1866). È autore dell'epopea Traianida e del poema byroniano Conrad. Traduttore de I Miserabili, fu con Manoil (1855) e con Elena (1862) uno dei fondatori del romanzo romeno.