dimagrare [dimagre, II singol. pres. indic.]
Nel significato di " divenir magro ", " consumarsi ": in Fiore XLVII 13 i' sì mi maraviglio / che ciascun giorno dimagre e appasse, dove il dimagrimento per amore si confà al realismo dell'opera. Nel senso figurato vale " spogliarsi ", " spopolarsi ", in If XXIV 143 Pistoia in Aria d'i Neri si dimagra: nel maggio del 1301 i Bianchi di Pistoia, con l'aiuto fiorentino, si liberarono dei Neri, cacciandoli dalla città e distruggendone le case (cfr. G. Villani VIII 45); ma lo spirito della metafora meglio s'intende nel contesto dell'intera profezia di Vanni Fucci.