difetto
difètto [Der. del part. pass. defectus del lat. deficere "mancare, non essere perfetto", comp. di de- e facere "fare", e quindi "fare di meno"] [LSF] Mancanza (per es., d. di massa: v. oltre) oppure imperfezione, violazione di un qualche ordine o regola (per es., d. reticolare: v. oltre). ◆ [FML] D. D e d. L: tipi di d. di orientamento molecolare del ghiaccio: v. acqua: I 27 b. ◆ [FSD] D. di Frenkel': lo stesso che coppia di Frenkel': v. difetti reticolari: II 133 a. ◆ [FNC] D. di massa: differenza tra la somma delle masse dei nucleoni costituenti un certo nucleo atomico e la massa del nucleo stesso; l'energia a essa equivalente è l'energia di legame del nucleo. ◆ [OTT] D. di un sistema ottico: imperfezioni derivanti da irregolarità di lavorazione dei diottri del sistema, da disomogeneità dei mezzi ottici di questi, ecc., e non derivanti quindi, come accade per le aberrazioni del sistema, dalla forma geometrica dei diottri e dalle caratteristiche della luce. ◆ [FSD] D. indotto: v. difetti reticolari: II 136 e. ◆ [FSD] D. intrinseco: v. centri di colore: I 554 d. ◆ [FML] D. orientazionale: quello costituito da un orientamento non corretto di atomi o molecole in una struttura, come sono, per es. i d. L e D del ghiaccio (v. sopra). ◆ [FSD] D. planare: v. cristalli ionici: II 9 a. ◆ [FSD] D. reticolare: denomin. generica di imperfezioni, puntiformi o estese, di reticoli cristallini: v. difetti reticolari. ◆ [FML] D. superficiali: v. superfici solide, fisica delle: VI 18 e. ◆ [FSD] D. termodinamici: v. difetti reticolari: II 133 b. ◆ [FAT] Metodo del d. quantico e del d. quantico multicanale: v. atomi giganti: I 276 d, e.