DIETRICHSTEIN, Franz, principe di
Nato il 22 agosto 1570 a Madrid, morto il 19 settembre 1636 a Brünn. Discendente di un antico casato della Carinzia, dopo una rapida e brillante carriera ecclesiastica, fu fatto nel 1599 cardinale e vescovo di Olmütz. Rivestito di questa dignità, egli abbracciò con molto zelo e successo la causa della Controriforma. Nel 1607 D. fu nominato dall'imperatore Rodolfo II presidente del Consiglio segreto. Nella lotta combattuta da Rodolfo II con suo fratello Matteo D. fece con molta efficacia la parte del mediatore. Nel 1619 fu mandato in esilio dai ribelli del paese e dichiarato privo dei suoi beni; ma la vittoria ottenuta dalla causa imperiale lo fece ritornare. Come Commissario generale dell'Impero, governatore e luogotenente in Moravia (1621-36), ebbe anche la presidenza della commissione per la confisca dei beni dei ribelli, e si acquistò meriti speciali, contribuendo al ristabilimento della pace e al progresso della Controriforma e l'imperatore lo premiò con la elevazione alla dignità di principe dell'Impero. Anche come diplomatico, p. es. nelle trattative con Bethlen Gabor nel 1621-22, il D. si distinse.
Bibl.: Voigt, Leben Franz Fürsten und Cardinals v.D., Lipsia 1792; Zeissberg, in Allgemeine deutsche Biographie, V, Lipsia 1877, p. 199 segg.; Trampler, Korrespondenz des Kardinals Franz Fürsten von D. (1609-1611), in Archiv für österr. Geschichte, XLV, Vienna 1871, p. 277 segg.