Sequenza liturgica, che prende nome dalle parole iniziali, composta di 17 strofe di tre versi rimati, più sei versi di chiusa. Discussa la data di composizione e l’autore. Rappresenta prima l’ansia del peccatore di fronte all’imminente giudizio divino, poi la graduale confidenza nella divina bontà, esaltata dalla certezza di giusta clemenza.