DIEDO
. Famiglia veneziana d'antica origine, partecipe alla vita politica del nucleo aristocratico dominante nel governo (i D. compariscono frequenti in cariche primarie nei secoli XII e XIII); emerge soprattutto nel sec. XV in momenti delicatissimi della storia patria. Antonio, podestà a Verona nel 1439, capitano di Padova nel 1445 e nel 1455, procuratore di S. Marco nel 1457 (morto nel 1459), è una delle personalità che primeggia nel lungo periodo della conquista di terraferma, nella guerra contro il ducato di Milano. Nello stesso tempo, con Alvise, diplomatico più che soldato, la famiglia partecipa alla strenua difesa di Costantinopoli minacciata dal Turco, presso il quale Luigi scontò col figlio Vittore una lunga e dura prigionia. Trent'anni dopo, nella guerra di Ferrara, altri due membri, Francesco e Pietro, insigni negli uffici civili e militari e attivi diplomatici, davano esempio di quella fervida collaborazione nei campi più diversi del ceto patrizio, che nei secoli successivi per molte famiglie si restringe nell'esercizio di un'intelligente attività amministrativa.