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Die versunkene Glocke

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Tragedia (1896) del poeta tedesco G. Hauptmann (1862-1946). Al testo si è ispirata l’opera in quattro atti, scritta in tedesco, La campana sommersa (1927), musicata dal musicista italiano O. Respighi (1879-1936) con libretto di C. Guastalla.

La vicenda fiabesca narra la storia di Enrico, fonditore di campane, che ne ha appena terminata una per la nuova chiesa. Durante il trasporto Fauno provoca il ribaltamento del carro e la caduta della campana in fondo al lago. Enrico è disperato, ma viene consolato da Rautendelein, nonostante la Strega, sua nonna, e Ondino tentino di dissuaderla dall’andare tra gli uomini che sono mortali. Rautendelein ed Enrico si innamoreranno e lui lascerà la propria famiglia per quell’amore impossibile, fino all’inevitabile tragico epilogo.

Categorie
  • TEATRO NELLA STORIA in Teatro
  • OPERA LIRICA in Musica
Tag
  • GUASTALLA
Vocabolario
pro die
pro die 〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.
die
die s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
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