DIDYMUS (Didymus?)
Probabilmente non si tratta di un pittore, come è stato proposto in un primo tempo. In Marziale (xii, 43, 3) si ha un accenno vago alle Didymae puellae; ma in vero non si sa se il poeta voglia indicare la città di Didyma (Mileto) o qualche nota figura contemporanea (forse un lenone?).
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 311.