DIATRETARIUS
L'artefice dei calices diatreti si chiamò nel basso Impero diatretarius, nome che appare tra gli artifices artium esentati dai munera da Costantino nel 337 (Cod. Iust., x, 66, 1). I calices diatreti, nominati già da Marziale, xii, 70, 9 (diatreta) e poi da Ulpiano (Dig., ix, 2, 27, 29) sembrano essere state coppe senza piede, di pasta di vetro, decorate esternamente da una maglia sottile di filo di vetro colorato (v. vitrarius).