DIALEFE (dal gr. διαλείϕω, "separo")
Fenomeno ritmico che indica l'iato tra due vocali consecutive, di cui la prima in fine di parola e la seconda all'inizio della parola successiva. Nella metrica classica e nella ritmica medievale la dialefe in cesura è generalmente ammessa; nel verso moderno è usata per accentuare una pausa ritmica, e, a volte, per segnare uno stacco logico. P. es.: ma sapienza ∣ amore e virtute (Inf. I, 104). v. iato.