Famiglia veneta, nota fin dal sec. 10º nel Vicentino sotto il nome di Marassi, poi nel suo ramo principale divenuta Marassi da Seratico, quindi Serego. Fu di sentimenti ghibellini; un Oberto si trasferì a Genova (1357), e da lui derivò un ramo che, trapiantatosi in Sicilia (sec. 17º) col vecchio nome di Marassi, ottenne feudi e titolo di duca di Pietragliata. Il ramo veneto cominciò la propria ascesa con Cortesia (anagramma di Seratico), marito di Lucia della Scala e governatore generale a Verona delle armi di Antonio della Scala, e soprattutto col figlio Cortesia II, creato (1434) dall'imperatore Sigismondo conte del Sacro romano impero e di Serego. Divisasi la famiglia nella prima metà del sec. 16º in due rami, quello primogenito assunse il nome di S. A. per il matrimonio di Marcantonio con Ginevra Alighieri, ultima discendente della stirpe di Dante. Dei S. A. sono da ricordare: Brunoro (m. Augusta 1815), luogotenente generale del re di Baviera, Federico, che sposò (1809) Anna da Schio, attorno alla quale si costituì un centro patriottico e letterario, e Dante (v.).