Di Nola, Alfonso Maria
Antropologo e storico delle religioni, nato a Napoli il 9 gennaio 1926, morto a Roma il 17 febbraio 1997. Dopo un periodo di insegnamento (1971-76) al Magistero di Arezzo, Di N. insegnò storia delle religioni all'Istituto universitario orientale di Napoli (1977-90) e storia delle religioni e antropologia all'Università degli Studi Roma Tre (1991-96).
Ricevette, per il matrimonio misto dei genitori, un'educazione ebraica e cattolica, e iniziò da adolescente lo studio della lingua ebraica nella sinagoga di Napoli. Tali elementi lo spinsero a occuparsi molto presto di storia delle religioni e di tradizioni popolari. Personalità laica e curiosa, Di N. fu debitore nella sua formazione alla cultura marxista (A. Gramsci) e agli studi storico-religiosi di R. Pettazzoni ed E. De Martino. Nel 1943 aderì al Partito comunista ancora clandestino, e da allora il suo impegno civile si trasformò in militanza politica e sindacale a fianco delle classi subalterne. Dopo una ricerca sul campo svolta a Lione nei primi anni Cinquanta tra i preti operai, scrisse Cristo in tuta (1954), analisi di una ribellione agli schemi di una chiesa ritenuta immobile, che provocò una dura reazione del Vaticano. Fu più ricercatore che teorico, e i suoi studi più noti nacquero da ricerche sul campo, come Gli aspetti magico-religiosi di una cultura subalterna in Italia (1976) o Inchiesta sul diavolo (1979), condotta in Toscana con gli allievi del Magistero aretino nelle zone del Casentino e della Val di Chiana, e L'arco di rovo (1983), nel quale lo studio di comportamenti tradizionali dei contadini viene elevato a storia antropologica generale. Attraverso tali inchieste Di N. rese evidente che l'irrazionale non è appannaggio della miseria e dell'arretratezza del mondo contadino, ma si annida anche nelle classi sociali più agiate e intellettualmente elevate. Per sua natura predisposto alla divulgazione, realizzò negli anni Settanta l'ambizioso progetto dell'Enciclopedia delle religioni in sei volumi (1970-76), di cui firmò gran parte delle voci. Frutto del suo impegno civile sono i saggi Antisemitismo in Italia 1962-1972 (1973) e L'Islam (1989). Nel 1995 pubblicò due significative opere sulla morte e sul lutto: La nera signora e La morte trionfata. Si segnalano inoltre dalla sua ricca produzione: Autunno del mondo (1950); La preghiera dell'uomo (1957); Vangeli apocrifi (1977); Antropologia religiosa (1984); Cabbala e mistica giudaica (1984); Ebraismo e giudaismo (1996); Campania felix (1997).