• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

dharma

Dizionario di filosofia (2009)
  • Condividi

dharma


Nella filosofia indiana, l’ordine universale, la legge religiosa e morale che ne deriva e i doveri a questa inerenti. Poiché il dh. regola insieme la vita religiosa e quella sociale il termine designa anche il complesso delle regole giuridiche che determinano e precisano i diritti e i doveri dei singoli. Il dovere rappresentato dal dh. si articola a seconda degli individui, della loro appartenenza a gruppi sociali (jāti, varṇa) e in relazione all’età, in vari sva-dh. o dh. individuali, mentre non esiste un dovere astratto e relativo a ogni essere umano in quanto tale. Quasi tutte le scuole filosofiche indiane concordano nel dire che il dh. sia al di fuori della portata delle facoltà conoscitive umane e debba perciò essere conosciuto tramite i testi sacri. Secondo alcune scuole, tuttavia, uomini straordinari (quali il Buddha o Manu, l’autore del Mānavadharmaśāstra, trad. it. Le leggi di Manu) hanno potuto conoscere direttamente il dh. tramite una sorta di intuizione intellettuale chiamata yogipratyakṣa (➔ pratyakṣa). Nella logica indiana, dh. indica una qualificazione che deve necessariamente inerire a una sostanza (dharmin). Nel canone e nella dottrina buddista, il termine dh. (pāli dhamma) designa al singolare l’insegnamento del Buddha, mentre al plurale indica ciascuno degli elementi in cui è possibile scomporre il reale. Tali elementi hanno generalmente natura di caratteristiche date nell’esperienza e non di concrete entità ontologicamente distinte (➔ Abhidharma). Per l’accezione di dh. nelle scuole giainiste, ➔ giainismo.

Vedi anche
buddismo Disciplina spirituale fondata da Buddha, vissuto nell'India nord-orient. fra 6° e 5° sec. a.C. Nei secoli successivi il buddismo assunse i caratteri di dottrina filosofica e di religione ateistica, diffondendosi in gran parte del subcontinente e in vaste zone dell'Asia orientale. Il buddismo appare come ... Nāgārjuna Nāgārjuna ‹naaġàarǧuna›. - Filosofo indiano (sec. 2º a. C.). Sul suo sistema si fonda la filosofia buddista mahayanica. Sua opera certa sono le Mūlamadhyamakakārikā, ("Aforismi dell'originaria dottrina mediana"), giuntici in sanscrito, e qualche altro scritto noto solo in versione tibetana. Hīnayāna Hīnayāna Una delle due correnti fondamentali del buddhismo: letteralmente «piccolo veicolo (per la salvezza)», rappresenta sostanzialmente la dottrina buddhistica più antica. karma (o karman) Nella terminologia religiosa e filosofica indiana, il frutto delle azioni compiute da ogni vivente. Esso determina una diversa rinascita nella scala degli esseri, e gioie o dolori durante il corso della vita seguente.
Tag
  • ONTOLOGICAMENTE
  • GIAINISMO
  • BUDDISTA
  • BUDDHA
  • VARṆA
Altri risultati per dharma
  • dharma
    Enciclopedia on line
    Vocabolo sanscrito che, nella sua accezione fondamentale, indica la legge religiosa e morale e l’osservanza dei doveri a essa inerenti. Tale osservanza sta alla base della vita religiosa ma anche sociale, e il vocabolo pertanto designa anche il complesso delle regole giuridiche che determinano e precisano ...
  • DHAMMA
    Enciclopedia Italiana (1931)
    Termine buddhistico di amplissimo significato, fino a pochi anni fa malamente inteso e confusamente tradotto. M. e W. Geiger in una pregevole memoria (Pāli Dhamma vormehmlich in der kanonischen Literatur, in Abhandl. d. bayer. Ak., XXI 1, 1922) hanno raccolto quasi tutti i passi del canone pāli che ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali