DESAIX de Veygoux, Louis-Charles
Generale, nato a Saint-Hilare-d'Ayat il 17 agosto 1768, morto il 14 giugno 1800 alla battaglia di Marengo. A 15 anni ebbe il brevetto di sottotenente. Nel 1789 si mise decisamente dalla parte della Rivoluzione e durante la campagna del Reno raggiunse il grado di generale di divisione (1794). Nel 1795 comandò l'ala destra dell'armata della Sambra e Mosa sotto Jourdan, e l'anno seguente una frazione dell'armata del Reno e Mosella sotto Moreau, col quale prese l'offensiva nel 1797 in Baviera. Nel 1798 partì con Bonaparte per la spedizione d'Egitto. Nelle operazioni contro i Mammalucchi e in quelle nell'Alto Egitto dopo la battaglia delle Piramidi, meritò fama di valoroso comandante e di avveduto politico, anche presso gli stessi Arabi. Rientrò in Francia nel maggio 1800, alcuni mesi dopo Bonaparte e quando questi aveva già iniziato, con l'armata di riserva, la nuova campagna d'Italia. Chiamato a far parte dell'esercito d'operazione, il giorno 14 giugno, egli si trovò con le sue truppe - per l'inesatta valutazione che il Primo Console aveva fatta della situazione strategica - staccato dal grosso, sulla via di Genova. Udito il cannone nella direzione di Marengo (v.) si avviò a quella volta, prima ancora di riceverne l'ordine, giungendovi però quando già la battaglia era perduta per i Francesi e gli Austriaci iniziavano l'inseguimento. Tuttavia, su indicazione di Bonaparte, il D. lanciò le sue truppe all'attacco degl'inseguitori; i quali, sorpresi, si lasciarono sbandare da forze molto inferiori. Le sorti della battaglia furono capovolte. Ma nel combattimento il D. fu colpito a morte. Bonaparte lo fece seppellire al San Bernardo e gli fece erigere un monumento a Parigi.