Alpinista kazako (n. Nevinnomyssk, Russia, 1973). Si è formato alpinisticamente sulle vette del Caucaso, ma nel 1993 è fuggito dalla Russia e si è rifugiato in Kazakistan. Qui ha vissuto momenti difficili (anche dal punto di vista economico), prima di essere ammesso nel reparto d’alpinismo dell’esercito nazionale. Dotato di talento e tecnica, a partire dagli anni Duemila si è imposto tra i grandi alpinisti contemporanei, anche grazie all’incontro con S. Moro: insieme hanno scalato le Alpi e l’Himalaya. U. è noto per il suo stile pulito e per aver portato a termine numerose prime invernali e assolute; in solitaria e in velocità, ha realizzato oltre 1500 ascensioni e nel 2009 ha concluso la salita dei quattordici 8000 metri (senza ossigeno).