Commediografo (Mosca 1745 - Pietroburgo 1792). Iniziò l'attività letteraria con numerose traduzioni dal francese e dal tedesco. Nelle Lettere dalla Francia espresse la sua avversione per la gallomania in voga all'epoca di Caterina II. Di idee liberali, compose scritti satirico-politici. Ma fu soprattutto con le commedie Brigadir ("Il brigadiere", 1769) e Nedorosl´ ("Il minorenne", 1782) che egli volle diffondere le sue idee politiche fustigando i costumi antiquati e l'ignoranza della società russa. F. è considerato il capostipite dei commediografi russi in quanto per primo creò opere originali, russe nello spirito come nella lingua.