Circuito logico di commutazione di tipo integrato, impiegato in elettronica digitale per l’operazione inversa del multiplexer (➔). È provvisto di una sola linea in entrata e di più linee in uscita, selezionabili singolarmente mediante impulsi di comando binari applicati a opportuni terminali di indirizzamento; per ciascuna configurazione assunta dai segnali di comando, secondo un prefissato codice, si ha l’attivazione di una sola delle linee di uscita, su cui si ritrova il segnale di entrata. Mantenendo costantemente a livello logico 1 il segnale di entrata, il d. realizza un semplice circuito di decodificazione degli ingressi di selezione.