DEMODOCO (Δημόδοκος)
Leggendario cantore cieco, che viveva alla corte di Alcinoo, re dei Feaci.
Dopo la venuta di Odisseo (Od., viii, 75 ss.), canta durante il banchetto episodî della guerra di Troia: la lite fra Odisseo ed Achille, il cavallo di legno e la distruzione di Troia. Accompagna la danza delle fanciulle con un canto scherzoso sull'amore di Ares ed Afrodite.
Pausania ricorda (iii, 18, 11) che sul Trono di Apollo ad Amicle, di Bathyldes (v.) D. era rappresentato mentre cantava durante la danza.
Bibl.: Stoll, in Roscher, I, c. 987, s. v.; Reitzenstein, in Pauly-Wissowa, V, c. 2869, s. v.