Nome di numerosi artisti greci. Fra gli scultori, ad Atene D. del demo di Alopece, originale ritrattista verista (busto di Lisimache) operante tra la fine del 5º e gli inizî del 4º sec. a. C.; un D., figlio di Filone, della fine del 1º sec. a. C. e un D., figlio di Potamos, attivo tra il 1º e il 2º sec. d. C. A Rodi, nel periodo del tardo ellenismo, tre scultori indigeni hanno questo nome; un altro, proveniente da Antiochia, è operante nell'isola tra il 3º ed il 2º sec. a. C. Altri due scultori sono a Mileto e Didima alla fine del 2º sec. a. C. e a Emerita in Spagna alla fine del 2º sec. d. C. Si ricordano anche un pittore alessandrino del 2º sec. a. C. e un architetto, che, secondo Vitruvio, terminò il primo tempio di Artemide a Efeso, alla metà del 5º sec. a. C.