Capitano di ventura (n. Pergola - m. Bergamo 1427). Allievo di Alberico da Barbiano, nel 1405 cercò di soccorrere Pisa assediata dai Fiorentini; fu poi al servizio di L. Migliorati signore di Fermo e dei Fiorentini; fu quindi luogotenente generale dei senesi. Combatté poi per il Comune di Perugia e per il papa. Dal 1422 passò a Filippo Maria Visconti, sconfiggendo C. Malatesta e N. Piccinino; ebbe per soprannome "Angelo del fuoco".