Orafo e miniatore fiorentino (m. 1484), attivo sin dal 1452. Elegantissimo decoratore, sensibile colorista, abile disegnatore di ornati marginali, fu anche fantasioso costruttore di ampie scene, spesso derivate dall'imitazione di opere di pittori contemporanei. Suo capolavoro sono le Horae b. Mariae virginis eseguite nel 1458 per Lorenzo il Magnifico e ora alla Laurenziana; miniò numerosi altri manoscritti per i Medici, per il duomo e per altre chiese fiorentine; lavorò anche per la stamperia di Ripoli.