• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

DEISMO

di Cecilia Motzo Dentice di Accadia - Enciclopedia Italiana (1931)
  • Condividi

DEISMO

Cecilia Motzo Dentice di Accadia

. Deismo in senso stretto viene chiamata nella storia della filosofia quella corrente di pensiero fiorita tra il Sei e il Settecento in Inghilterra, che s'inizia con E. Herbert of Cherbury (1581-1648), detto "il padre del deismo", e si sviluppa con F. Toland (1670-1722), A. Collins (1676-1727), M. Tindal (1656-1733), T. Chubb (1679-1747), H. Bolingbroke (1698-1751) e altri.

I precedenti storici di questo movimento vanno indubbiamente ricercati nella filosofia religiosa del Rinascimento italiano, specie del Campanella, alla cui dottrina si riannoda per più rispetti quella herbertiana, mentre d'altra parte, mutati molti altri termini, un certo deismo si trova tuttavia nella filosofia religiosa di Hume, di Voltaire, di Rousseau, di Lessing e Leibniz, e, in fondo, dello stesso Kant.

Caratteristica del deismo in senso stretto è la contrapposizione alle religioni positive di una religione "naturale", fondata cioè su quel conato verso l'infinito che attraversa tutta la natura, come semplice oscura tendenza alla conservazione nell'essere, e che nell'uomo diventa luminosa consapevole aspirazione alla divinità (Campanella e Herbert). Una cosiffatta religione naturale da coloro che la propugnano viene considerata per definizione "razionale", cioè conforme alle leggi della ragione, spontaneamente insite ovvero inculcate originariamente da Dio nell'anima umana, e che il corso dei secoli, con le varie dottrine e istituzioni umane - considerate senz'altro tutte come artificiose e fallaci - ha oscurato. Quindi la posizione essenzialmente antistorica del deismo, che vagheggia la restaurazione di una religione semplicissima, da esso con significativo arbitrio storico considerata come la religione originaria, e che si riduce per la maggior parte dei deisti a un cristianesimo spogliato di tutta la ricca fioritura dogmatica e rituale, e ridotto a pochi punti ritenuti essenziali: la fede in Dio e nell'immortalità dell'anima.

Anche quelli tra i deisti che dicono di voler conservare il cristianesimo, in realtà si sforzano d'identificarlo con la loro "religione naturale", e Campanella sostiene che il cristianesimo è la religione perfetta in quanto coincide con le leggi della ragione, e il Tindal scrive la sua opera principale per dimostrare che il cristianesimo è antico quanto la creazione. Tutti o apertamente o implicitamente guardano con occhio critico ai miracoli, alla rivelazione, ai dogmi, e perciò stesso, anche quando non giungono al panteismo del Toland e si sforzano di restare entro l'ambito se non del cattolicesimo almeno del cristianesimo, sono in realtà fuori di tutte le religioni positive. Alle caratteristiche accennate bisogna aggiungere l'elemento morale, che anch'esso trova i suoi precedenti in quel sincretismo religioso e in quella autonomia della morale rispetto alla religione che si erano venuti delineando durante il Rinascimento italiano. I deisti sono convinti che l'essenziale della religione sia non già la fede dogmatica, ma l'adesione ad alcune verità morali fondamentali in cui gli uomini di tutte le fedi possono consentire, anzi, come i deisti opinano, hanno sempre consentito.

Bibl.: E. Herbert of Cherbury, De veritate, Londra 1633; J. Toland, Christianity not misterious, Londra 1696; id., Letters to Serena, Londra 1704; id., Pantheisticon (anonimo), Cosmopoli 1720; A. Collins, A discourse on the free thinking, Londra 1713; M. Tindal, Christianity as old as the creation, Londra 1730; The rights of the Christian Church, Londra 1706; T. Chubb, Opere, 5 voll., Londra 1754; H. Bolingbroke, Letters on the study and use of history, Londra 1752; A. Barwel, Les Helviennes, ou lettres provinciales philos., Parigi 1781; Mém. pour servir à l'hist. du Jacobinisme, Londra 1797-98; N. S. Bergier, Le déisme réfuté par lui-même, Parigi 1770; V. Vigouroux, Les livres saints et la critique rationaliste, Parigi 1886, II. Pel Campanella vedi la bibliografia relativa a questa voce. Cfr. inoltre A. Carlini, Herbert di Cherbury e la scuola di Cambridge, in Rend. Acc. Lincei, 1917; C. Dentice di Accadia, Il preilluminismo, in Giornale critico della filosofia italiana, 1928.

Vedi anche
panteismo In generale ogni dottrina che consideri divina la totalità delle cose e che identifichi la divinità con il mondo. Il termine entrò nell’uso agli inizi del Settecento: il deista inglese J. Toland parlò per la prima volta di pantheists («panteisti») nel suo Pantheistikon, del 1705. Vi possono essere forme ... David Hume Filosofo (Edimburgo 1711 - ivi 1776). Rimasto orfano di padre a tre anni, trascorse l'infanzia a Ninewells con la madre. Successivamente fu di nuovo a Edimburgo e studiò in quella università. Nel 1734 si trasferì in Francia, prima per pochi mesi a Reims, poi a La Flèche, dove rimase fino al 1737, lavorando ... Matthew Tindal Filosofo deista (Bere Ferrers, Devonshire, 1656 - Oxford 1733). Convertitosi al cattolicesimo (1685), tornò all'anglicanesimo (1687). Studioso di diritto naturale, si dedicò a una brillante attività pubblicistica, sostenendo posizioni di critica radicale alle religioni positive. Il suo anticlericalismo ... John Anthony Collins Pensatore (Heston, Middlesex, 1676 - Londra 1729); tra i più notevoli rappresentanti del deismo inglese, difese la libertà di pensiero, sostenendo che essa è anzi il più valido sostegno della religione (A discourse of free thinking, occasioned by the rise and growth of a sect called freethinkers, 17...
Tag
  • IMMORTALITÀ DELL'ANIMA
  • RINASCIMENTO ITALIANO
  • CRISTIANESIMO
  • CATTOLICESIMO
  • INGHILTERRA
Altri risultati per DEISMO
  • deismo
    Enciclopedia on line
    Orientamento di pensiero che riconosce l’esistenza di un Dio come prima causa, creatore e ordinatore del mondo: questa concezione costituisce, insieme all’immortalità dell’anima, il nucleo della religione naturale. Storicamente il d. assume, lungo il 17° sec. e soprattutto nel 18°, un significato polemico ...
  • deismo
    Dizionario di filosofia (2009)
    Orientamento di pensiero che riconosce l’esistenza di un Dio come prima causa, creatore e ordinatore del mondo: tale credenza (che, stabilita dalla ragione naturale, costituisce insieme all’immortalità dell’anima il nucleo della religione naturale), pur non essendo, per molti aspetti, in contrasto con ...
Vocabolario
deismo
deismo s. m. [dal fr. déisme, der. del lat. deus «dio»]. – In generale, orientamento di pensiero che riconosce l’esistenza di un Dio come prima causa, creatore e ordinatore del mondo: tale credenza (che, stabilita dalla ragione naturale,...
deista
deista s. m. e f. e agg. [dal fr. déiste] (pl. m. -i). – Seguace del deismo.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali