Tetrarca dei Galati Tolistobogi, alleato dei Romani contro Mitridate (86 a. C.), ebbe da Pompeo altri territorî sulla costa meridionale del Ponto, con il titolo di re (63-62). Dieci anni dopo estese il suo potere al territorio dei Trocmi e alla Piccola Armenia e nel 51-50 aiutò M. Calpurnio Bibulo e Cicerone nella lotta contro i Parti. Nella guerra civile fu per Pompeo, ma dopo la battaglia di Farsalo si sottomise a Cesare; in seguito caduto in sospetto, fu difeso da Cicerone, ma non poté rientrare nelle grazie del dittatore. Morto Cesare, rioccupò il territorio dei Trocmi che era stato precedentemente assegnato da Cesare a Mitridate di Pergamo e poco dopo si annetté anche quello dei Tectosagi, dopo aver ucciso il genero Castore, che ne era il tetrarca, divenendo così re di tutta la Galazia. Nella successiva guerra civile favorì dapprima i repubblicani, ma passò presto dalla parte dei triunviri; morì in tarda vecchiaia intorno al 40 a. C. Nel suo regno promosse lo sviluppo urbanistico e si adoperò per incrementare la produzione agricola.