degradazione
degradazióne [Der. del lat. degradatio -onis "il diminuire di importanza", dal part. pass. degradatus di degradare "fare scendere", comp. di de- e gradus "gradino"] [LSF] (a) Generic., deterioramento delle qualità di un sistema o addirittura il rovinarsi della sua struttura. (b) Con signif. specifico, il passaggio di energia da forme superiori (elettrica, elettromagnetica, meccanica, ecc.) a energia termica, o di energia termica da una certa temperatura a una temperatura minore: → energia. ◆ [ELT] D. di un segnale: v. trasmissione di segnali su mezzi fisici: VI 309 a. ◆ [ELT] Funzione di d., o risposta impulsiva: v. ecografia: II 244 b. ◆ [TRM] Principio di d. dell'energia: in un sistema fisico chiuso tutte le forme di energia tendono a trasformarsi in energia termica, di temperatura progressivamente decrescente, mentre il passaggio inverso non avviene mai spontaneamente ed è comunque accompagnato (2o principio della termodinamica) da fenomeni di compenso (per es., l'assorbimento di lavoro dall'esterno).