debonolizzarsi
v. intr. pron. (iron.) Liberarsi dai modi tipici di Paolo Bonolis, conduttore televisivo.
• Eppure dicono anche che per fare questo Sanremo lei, Bonolis, si sia «debonolizzato». Pochi momenti bonolissimi, ma in genere, si è visto un conduttore attento a non strabordare. «Beh, quando sei nella tradizione devi avere rispetto: il festival appartiene a tutti, non puoi forzarlo». (Edmondo Berselli, Repubblica, 23 febbraio 2009, p. 1, Prima pagina).
- Derivato dal nome proprio (Paolo) Bonolis con l’aggiunta simultanea del prefisso de-, del suffisso -izzare e della part. pron. -si.