DE RENZI di Montanaro, Francesco, barone
Diplomatico, nato a Capua il 7 gennaio del 1836, morto ad Auteil il 28 ottobre 1900. Nominato alfiere nell'esercito napoletano (1854), entrò nel 1860 nell'esercito sardo, segnalandosi agli assedî di Capua e di Gaeta. Dal 1861-70 fu aiutante di campo di Vittorio Emanuele II. Dimessosi intanto dal servizio militare, collaborò al Fanfulla, e scrisse Proverbi drammatici (Pisa 1876), commedie (Il Dio milione, Milano 1877; La dritta via, Milano 1878), romanzi e racconti (Ananke, Milano 1878; La vergine di marmo, Roma 1883; Voluttà, Milano 1885), e Osservazioni critiche (Milano 1883), lodate per signorilità di stile. Le elezioni del 1874 lo portarono alla Camera dei deputati, dove sedette per cinque legislature fino al 1889; il 14 giugno 1900 fu nominato senatore. Nel 1889 era passato in diplomazia; fu ministro a Bruxelles, ambasciatore a Madrid, e, dal 1898 alla morte, ambasciatore a Londra. Nel 1869 aveva sposato Editta, sorella di Sonnino, cui lo legò, anche stretta amicizia politica.